| Agito e Akito Wanijima
Akito era in origine il famoso "re delle zanne", fratello minore di Kaito Wanijima, "il coccodrillo di Shinjuku". Akito venne allenato personalmente dal fratello e in seguito usato come macchina assassina. Akito, rinchiuso in una gabbia, non intendeva più pattinare, spaventato da quanto poteva causare, e il suo carattere divenne molto più fragile. Nacque così, all'interno della sua coscienza, Agito, un alter ego che è esattamente l'opposto di Akito: Agito infatti è aggressivo e violento, mentre Akito è dolce e gentile. Agito permise quindi ad Akito di "sopravvivere", ed egli stesso sostenne di essere nato proprio per proteggere il ragazzino dalle sevizie del fratello.
Agito era il miglior amico di Akira Udo e insieme i due erano gli assi nella manica dei G-Men del (vento), organo della polizia capeggiato dallo stesso Kaito. Akito incontra Ikki e viene subito coinvolto dalla personalità del protagonista, mentre Agito rimane sempre freddo e violento.. Così, Akito e Agito si stabiliscono da Ikki ed entrano nei Kogarasumaru. Akito tuttavia ricordiamo che ha deciso di smettere di pattinare, così, solo Agito partecipa alle battle. Dal momento che condividono lo stesso corpo, Akito e Agito si alternano il comando del corpo quando più è comodo. Per cambiare personalità, è sufficiente spostare una benda bianca che Akito porta su un occhio. Se la benda copre l'occhio destro, allora la personalità sarà quella di Akito; se al contrario è l'occhio sinistro ad essere nascosto, allora la personalità è quella di Agito. Tuttavia, parlare di schizofrenia è scorretto, se consideriamo che Agito è un individuo a parte: infatti, egli e Akito hanno ricordi diversi riguardo al loro passato. Akito sembra particolarmente geloso nei confronti di Ringo, dal momento che anch'ella è innamorata di Ikki, tuttavia va d'accordo con lei senza problemi.
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